Carli Costruzioni
Un balcone a prova di protesta
Avere un balcone è come avere un piccolo tesoro, uno spazio all'aperto tutto tuo dove puoi finalmente respirare e goderti un po' di sole. Ma tra un caffè al mattino e un aperitivo al tramonto, è importante sapere come muoversi per non evitare di incorrere in fastidiosi contenziosi o - nel peggiore dei casi - in vere e proprie liti condominiali.
Siamo abituati (giustamente) a pensare al balcone come a un’estensione del nostro appartamento, ma è opportuno considerare che la sua natura di spazio aperto è indirettamente condivisa con i vicini.
Gli obblighi e i divieti di legge che riguardano l’utilizzo dei balconi sono pochi e circostanziati, e principalmente si rivolgono al decoro estetico e urbano, alla quiete pubblica e all’edilizia libera.
Ma, quando si parla di vicinato, le cose cambiano. E allora, cosa è lecito aspettarsi dalla buona e pacifica convivenza?
Se volessimo rispondere con una parola, potremmo riassumere tutto con “RISPETTO”. Approfondendo, invece, ecco cosa possiamo fare (e non fare) sul nostro amato balcone.
In primo luogo, possiamo arredarlo come ci pare e piace. Vi piace una poltrona di plastica fluorescente? Nessuno vi potrà mai dire nulla: se desideriamo trasformare il nostro balcone in un salotto all'aperto con mobili comodi, vasi fioriti e lucine romantiche, siamo liberissimi di farlo.
Se invece siamo appassionati di grigliate, le cose si fanno un poco più delicate: via libera al barbecue elettrico, ma attenzione a fumi e odori. Tecnicamente, non esiste alcuna legge che vi impedisca di cucinare in balcone, ma è buona norma chiedere il consenso del vicino del piano di sopra.
Stendere i panni, invece è un diritto, anche con l’ausilio di stendini esterni, ma è sempre meglio farlo con discrezione, evitando sgocciolamenti in strada o sul balcone sottostante.
Il tuo balcone può diventare un vero e proprio giardino pensile, pieno di piante e fiori colorati. Ma, per lo stesso motivo, attenzione a non esagerare con l'innaffiatura.
E se ti viene voglia di invitare gli amici per una cenetta o un aperitivo, fallo pure! L'importante è rispettare gli orari di silenzio e mantenere un volume moderato.
Per quanto riguarda i comportamenti da evitare, ci sono sicuramente le attività rumorose, soprattutto nelle ore di riposo (che sono tutelate per legge dal regolamento di Polizia Urbana).
Se hai in mente di installare una tenda o una pergola, assicurati di avere tutte le autorizzazioni necessarie, altrimenti rischi di doverla smontare. Infine, ricorda che il tuo balcone non è un magazzino. Accumulare oggetti non solo è antiestetico, ma può anche essere pericoloso in caso di incendio. Quindi, ordine e pulizia sono fondamentali per godersi al meglio questo spazio prezioso.
In conclusione, il segreto per un balcone felice è il buon senso e il rispetto per gli altri. Con un po' di attenzione e qualche accorgimento, potrai trasformare il tuo balcone in un'oasi di pace e relax, senza litigare con nessuno. E chissà, magari potresti anche fare amicizia con i vicini, organizzando un aperitivo in terrazza o scambiando consigli di giardinaggio.