Le feste sono ormai prossime e dopo il Natale passato, che ci ha visti chiusi in casa per il lockdown, la voglia di una vacanza è davvero tanta.

Tante persone hanno famiglia o persone care in altre città, altri desiderano una settimana bianca per portare i bambini a sciare o una fuga romantica di qualche giorno: insomma, molti di noi stanno già programmando viaggi e gite fuori città.

Giorni di relax e riposo quindi, non fosse per quel pensiero continuo… la mia casa sarà al sicuro? La casa è uno spazio privato. Può contenere oggetti di grande valore, a volte economico, più spesso affettivo: un furto in casa ci priva del bene più prezioso, ovvero la sensazione di sentire la propria abitazione come un luogo sicuro e protetto.

Senza dover pensare per forza a ladri e topi d’appartamento (fortunatamente Verona è una delle città più sicure d’Italia, dati alla mano), rimane il pensiero di qualche incidente domestico che potrebbe capitare proprio in nostra assenza: una tubatura rotta, un corto circuito, un’improvvisa ondata di maltempo. Esiste quindi il modo di andare in vacanza senza pensieri e preoccupazioni per la testa? Certamente sì.

Il valore del buon vicinato
Un buon vicinato è qualcosa di prezioso. Non è necessario essere amici intimi dei vostri vicini, è sufficiente essere cortesi, un sorriso quando ci si incontra sul vialetto, o in ascensore. Il senso di comunità che si forma può essere davvero prezioso, soprattutto quando lasciate casa per qualche giorno. Gli amici più cari possono passare ogni tanto a dare un occhio che sia tutto a posto, ma un vicino è lì sempre, perché ci abita. In caso di incidente, danni o peggio, potranno avvisarvi tempestivamente e chiamare le forze dell’ordine.

Una casa a prova di incidente
Un altro aspetto da considerare è proprio la qualità e la vetustà dell’immobile. Gli incidenti possono capitare, ma vivere in una casa di recente costruzione, con sistemi moderni e impianti certificati vi mettono al riparo dagli imprevisti. Passiamo ora ai ladri, la grande preoccupazione di tutti. È importante capire che esistono due grandi categorie di ladri: le bande specializzate, che hanno obiettivi ben precisi, appartamenti di lusso e abitazioni isolate, e i topi di appartamento, spesso poco preparati ad affrontare gli imprevisti.

In qualsiasi caso, ecco alcuni suggerimenti che possono minimizzare il rischio:

• Assicuratevi di avere una buona porta blindata di qualità e serramenti sicuri che possano rallentare o scoraggiare l’effrazione (come quelli che montati in tutti gli edifici di nostra costruzione)
• Non lasciate copia delle chiavi sotto al classico zerbino o nel sottovaso
• Documenti personali e valori vanno conservati in una cassaforte, meglio ancora una cassetta di sicurezza in banca.
• Grazie ai temporizzatori e alla domotica potete rendere la casa “abitata”: impostate gli apparecchi in modo che accendano una luce, la televisione o la radio in alcuni orari del giorno. Esistono anche lampadine o apparecchi gestibili da remoto tramite il proprio smartphone.
• Chiedete a qualcuno di ritirare la posta in cassetta per voi
• Togliete lo zerbino dal pianerottolo o chiedete a chi si occupa delle pulizie condominiali di rimetterlo sempre al proprio posto.
• Non pubblicizzate troppo i vostri spostamenti, limitatevi a informare le persone fidate
• Evitate assolutamente di rendere pubblico su Facebook che siete lontani da casa attraverso foto e aggiornamenti in tempo reale. Quest’ultima abitudine – lo sbandierare attraverso i social dove siamo, in ogni momento – è uno dei comportamenti più rischiosi. Se il vostro profilo è pubblico, è possibile risalire a informazioni sensibili come l’indirizzo. Dire a tutti che siete in vacanza equivale a dire che la casa è incustodita.

Andare via tranquilli è possibile: qualche accorgimento, un buon vicinato e una casa ben costruita vi terranno al sicuro da brutte sorprese.
Buone vacanze!