Chi di voi ha avuto modo di viaggiare negli States sarà di certo rimasto colpito dalle loro case. No, non parliamo delle grandi città, dove le persone vivono ammassate come formicai.

Parliamo dei veri Stati Uniti, la provincia e le piccole cittadine. Lì, le case sono spaziose, a uno o due piani e di solito circondate da un giardino.

Costruttivamente sono molto leggere, edificate in legno e cartongesso: i tempi di costruzione sono molto rapidi, a scapito di durabilità e resistenza.

Il motivo di questa scelta risiede in due fattori: la disponibilità di legno e la tendenza a vivere la casa come “temporanea”. Per un americano è difficile pensare alla propria casa come a un luogo dove si vivrà tutta la vita.

In Italia siamo soliti concepire la casa come un bene rifugio, un investimento, un’eredità da trasmettere ai figli.

Questo ci porta ad acquistare immobili già costruiti, anche perché i tempi di realizzazione sono più lunghi e i costi sono maggiori a causa delle tecniche costruttive.

Costruiamo in muratura, con tutti i vantaggi che ne conseguono: solidità, longevità dell’immobile, isolamento termico, rivendibilità a scapito di costi e tempi più importanti.

Eppure costruire casa può essere davvero vantaggioso anche per noi: considerati tutti i plus di possedere un immobile nuovo, mettere in piedi un progetto da zero è qualcosa di più di una scommessa.

È la certezza di realizzare un sogno e un investimento al tempo stesso.

I passaggi da affrontare per costruire la propria casa da zero sono numerosi, motivo per cui è importante rivolgersi ai professionisti migliori.

Vediamo quali sono:

1. Scegliere il lotto che fa per noi

Location, location, location. 

La scelta del luogo di costruzione, ovvero il lotto, è fondamentale.

Valutate vantaggi, limiti e comodità e fatevi la domanda più importante: nella lunga distanza, ciò che adesso mi sembra bellissimo potrà diventare un peso?

1. Trovare l’architetto giusto

La casa è il VOSTRO sogno. L’architetto deve interpretare i vostri desideri e dare forma ai vostri sogni.  Assicuratevi di scegliere un professionista che sia in linea con il vostro modo di intendere casa.

1. Stabilite un budget

Avere le idee chiare sulla disponibilità economica di cui disponiamo è il primo vero scoglio. Non demoralizzatevi, spesso si sogna in grande, ed è giusto così: in questa fase è facile rivedere i propri desideri. Parlatene con l’architetto e trovate il giusto equilibrio tra disponibilità e necessità.

A questo punto scendete nel dettaglio e valutate con attenzione i costi voce per voce, tra cui acquisto del terreno, progettazione, oneri e parcelle varie. Costruire una casa da zero ha un costo medio che va dai 1800 ai 2500 euro al metro quadro, tutto compreso.

E non dimenticate di considerare le agevolazioni fiscali, che possono farvi risparmiare parecchi soldi!

1. Il progetto preliminare 

Prese le decisioni, l’architetto procede al progetto preliminare. Si producono i documenti tecnici da presentare al Comune e si richiedono i permessi e le autorizzazioni. Siamo quasi alla fase esecutiva!

1. Il progetto esecutivo

Entriamo finalmente nel vivo: viene prodotto il progetto esecutivo, vengono stabilite finiture, materiali, impiantistica.

1. Il cantiere e l’avvio dei lavori: prima di posare la prima pietra è necessario un ultimo sforzo burocratico. Si nomina il direttore dei lavori e si definiscono tempi di consegna, penali per i ritardi e il capitolato definitivo.

 

Eccoci finalmente alla costruzione vera e propria: è la fase in cui entriamo in gioco noi, le imprese costruttrici. Da questo momento in poi è tutto più facile, soprattutto se ci si rivolge alle persone giuste, ma possiamo garantirvi che si tratta della conclusione di una grande avventura.

Ormai è fatta, e potrete guardare il vostro sogno crescere, mattone dopo mattone, e trasformarsi nella casa che avete sempre desiderato.