Di pannelli solari termici abbiamo già parlato diverse volte sul nostro blog, ma questo momento storico si presta per un’ulteriore riflessione.

I pannelli solari termici, lo ricordiamo, permettono di scaldare l’acqua sanitaria senza utilizzare gas  o elettricità, grazie al calore solare.
 

Molto semplicemente, il calore del sole scalda la superficie del pannello (appositamente trattata per raccogliere quanta più energia possibile) e viene trasferito al radiatore che riscalda l’acqua del serbatoio interno, che può quindi essere prelevata per l’uso domestico.

A seconda della posizione geografica, delle esigenze familiari e delle condizioni climatiche, un metro quadro di pannello solare termico fornisce circa 80-130 litri di acqua calda a una temperatura media di 40°, garantendo un risparmio che va dal 30% al 50% sul riscaldamento dell’acqua sanitaria.

Non è solo una questione ecologica

Tante volte abbiamo sottolineato la necessità di prenderci cura del pianeta e di passare a forme rinnovabili di energia per cucinare, scaldarci, illuminare e in generale soddisfare i nostri bisogni.

Ma se il riscaldamento globale non dovesse essere un motivo sufficiente, ecco che arriva la crisi energetica.

Dei problemi di approvvigionamento di gas russo siamo tutti a conoscenza. I rincari in bolletta quest’inverno sono stati semplicemente terrificanti, e non parliamo solo del metano, ma anche dell’energia elettrica.

Rincari che chi ha una casa con un A.P.E. elevato (diciamo B o superiore) ha ammortizzato benissimo. Gli edifici costruiti da noi sono solitamente di classe A o superiore: tra fotovoltaico, pompa di calore e pannelli radianti, e un’attenta progettazione che elimina i ponti termici, i proprietari di appartamenti Carli hanno risparmiato moltissimo.

Il punto è il seguente: questo è il momento ideale di installare almeno dei pannelli solari termici.

I motivi sono molteplici: inizia la bella stagione, quindi i lavori procederebbero velocemente, e in più è ancora possibile accedere ai bonus fiscali previsti dal governo, addirittura in regime 110% (e quindi virtualmente a costo zero, come abbiamo visto) o quanto meno con il 50% dell’ecobonus.

Ma, soprattutto, vi assicurerete un risparmio in bolletta per l’inverno prossimo, indipendentemente da come evolverà la situazione internazionale.

Male che vada (che poi sarebbe un bene) l’energia tornerà a costi accettabili e le vostre bollette si abbasseranno notevolmente. Ma se la situazione dovesse rimanere la stessa anche quest’anno, i pannelli solari termici potrebbero essere una vera e propria ancora di salvezza economica, senza rinunciare al comfort di una casa ben riscaldata.