La casa, metafora di noi stessi e del nostro viaggio nella vita

La nostra casa parla di noi, delle nostre abitudini, dei nostri gusti e del nostro stile di vita.  Per questo gli psicologi dicono che “la casa è la metafora di noi stessi”.

Quando cerchiamo casa, ne seguiamo la costruzione e scegliamo l’arredamento siamo molto attenti agli aspetti tecnici, pratici e a tutti dettagli estetici. Spesso ci si fa condizionare dalle mode nella scelta dei mobili e dei colori e si sacrificano le proprie necessità per scarsità di spazio o di buone idee. Senza considerare che tra la casa e il nostro modo di essere c’è una connessione molto intima.

La casa è il nostro “nido”, il luogo dei sentimenti, il porto sicuro a fine giornata e la nostra amaca nel weekend. Prendersi cura della casa è come prendersi cura di sé.

Dipende da come viviamo la casa

Ognuno vive la casa in maniera particolare e soggettiva: c’è chi dà molta importanza alla cucina e al living e chi si rifugia più volentieri nello studio o in camera da letto. Dipende tutto dal nostro modo di vivere e di considerare la casa e dalle abitudini dell’infanzia.

Ciascuno di noi ha un proprio spazio preferito, “la stanza del cuore”. La cucina è l’elemento più rappresentativo dell’intera abitazione, trasmette calore, genuinità e accoglienza. C’è chi ama portare gli ospiti in cucina e quando pensa alla casa subito immagina la propria cucina, la dimensione dove si esprime cucinando o dove può abbandonarsi al tepore di un buon caffè o di una cenetta tranquilla a fine giornata.
Il salotto è lo spazio delle relazioni, dove ci si rilassa con la persona amata, con gli amici e i famigliari, è così rilassante che sul divano ci si addormenta. Il bagno e la camera sono i luoghi del benessere psico-fisico, simbolo dell’intimità.

La casa è come uno specchio

Nella casa si specchia la nostra identità. Come siamo stati, chi siamo e chi saremo. Quando compriamo casa realizziamo un sogno, quando la arrediamo entriamo in contatto con la nostra intimità e quando la riordiniamo è un po’ come se ci prendessimo cura di noi.

Mobili, tende, tappeti, quadri e soprammobili riflettono un po’ della nostra psiche: i nostri desideri e i bisogni funzionali.  La casa rappresenta quindi la vita interiore e il modo in cui l’arrediamo e la gestiamo racconta aspetti della nostra personalità.

Farsi consigliare da professionisti per ottimizzare gli spazi e raccogliere idee utili per l’arredamento è buona cosa, ma un bravo architetto o interior designer saprà cogliere la nostra personalità e ciò che noi decideremo di mostrargli, per rendere la nostra casa uno specchio veritiero del nostro modo di essere e di abitare. Non una casa perfetta e asettica, un falso da rivista, ma una casa che ci rappresenti, ci completi e ci faccia sentire bene, in equilibrio con noi stessi. Una casa “in divenire”, metafora di noi stessi e del nostro viaggio nella vita.

La casa, metafora di noi stessi e del nostro viaggio nella vita