Infissi, isolamento e trasmittanza. Perché un vetro fa la differenza

Non è solo una questione di risparmio: una casa poco isolata, piena di spifferi e con una dispersione termica importante è difficile da vivere e in casi limite diventa addirittura poco salubre.

L’interno della casa può essere considerato un vero e proprio microclima e, dal momento che parliamo del luogo di massimo comfort, dove viviamo, ci rilassiamo e cresciamo i nostri figli, va da sé che le condizioni debbano essere ottimali.

Illuminazione, esposizione, temperatura, umidità, uniformità termica sono fondamentali per vivere bene la casa.

Gli elementi che influenzano questi fattori sono tanti, ma su tutti gli infissi sono forse tra i più importanti perché rappresentano il punto d’incontro più delicato tra interno ed esterno. In altre parole possiamo avere anche l’ultimo modello di caldaia e la casa coibentata con il cappotto, ma se infissi e vetri sono di scarsa qualità, il comfort abitativo sarà molto basso.

Ma quanto incidono REALMENTE gli infissi su bollette e qualità della vita? È possibile quantificare esattamente la portata del risparmio e del miglioramento del comfort a fronte della spesa di infissi nuovi?

La risposta è sì, ma prima dobbiamo capire il concetto di trasmittanza termica.

Cos’è la trasmittanza termica e perché è così importante

La definizione esatta di trasmittanza termica è la grandezza fisica che misura la quantità di potenza termica scambiata da un materiale (o un corpo) per unità di superficie e unità di differenza di temperatura.

In maniera molto più semplice, è un valore che indica la quantità di calore che passa per un serramento (o un altro materiale).

Il valore è U e viene misurato con W/(m2K), ovvero il numero di watt su metro quadro Kelvin.

Senza scendere nel particolare, l’isolamento (e quindi l’efficacia) di un infisso è tanto più alta quanto basse è il valore: quindi tra un infisso con trasmittanza totale Uw 2,2 e uno con trasmittanza Uw 1,2 la seconda è MOLTO più performante.

E ora veniamo ai vantaggi di un infisso a bassa trasmittanza: innanzitutto, il risparmio.

Un buon serramento tiene la casa calda in inverno e fresca d’estate perché riduce le dispersioni di calore fino al 40% rispetto a una vecchia finestra.

Questo si traduce in minori costi in bolletta, dal momento che riscaldare o raffrescare la casa diventa molto più semplice. I vantaggi sono quindi:

· Impianti accesi per meno tempo (con consumi quindi minori)
· Temperatura omogenea nei diversi ambienti ed eliminazione degli sbalzi di temperatura in prossimità delle finestre e dei ponti termici
· Sostenibilità ambientale, perché minori consumi significano minore inquinamento e minore produzione di CO2


Gli infissi sono la prima linea di difesa dall’ambiente esterno. Vi basti pensare che ottenere un APE di classe superiore senza infissi di qualità è impossibile: per questo tutti gli immobili progettati e costruiti da Carli Costruzioni hanno un valore di trasmittanza del vetro camera di 1W/mqK e utilizziamo infissi con valori Uw inferiori a 1,5/1W/mqK, che in associazione all’isolamento termico e all’eliminazione dei ponti termici grazie a particolari tecniche costruttive e all’utilizzo di impianti di riscaldamento e cogenerazione di ultima generazione ci permette di proporre case ecosostenibili, economiche, in classe energetica A e dal comfort abitativo elevatissimo.
 

Infissi, isolamento e trasmittanza. Perché un vetro fa la differenza