Ritorniamo ancora una volta sul tema dell’efficienza energetica e delle fonti rinnovabili: un argomento che – in quanto costruttori, ma soprattutto persone attente all’ambiente e alla salute del nostro pianeta – ci interessa molto.

Sono infatti molteplici le buone ragioni per acquistare una casa con un APE di classe elevata (B o superiori). Puntare sull’efficienza energetica della propria abitazione e sulle fonti rinnovabili, infatti, non è soltanto una questione di coscienza sociale e ambientale, ma ha anche solide basi economiche.

Negli ultimi vent’anni la tecnologia costruttiva e l’attenzione nei confronti delle fonti rinnovabili ha reso accessibile a tutti l’impiantistica necessaria per ottenere un elevato comfort abitativo e un notevole risparmio in bolletta.

Il futuro sono le abitazioni a emissioni zero, ovvero abitazioni costruite secondo principi che permettono di abbattere direttamente o indirettamente le emissioni di gas serra.
 

Da cosa dipende l’efficienza energetica di un edificio?

I fattori che influiscono sull’efficienza energetica di un edificio sono tanti, ma possiamo raggrupparli in tre categorie: le tecniche e le soluzioni costruttive, la presenza di impianti ad alta efficienza e l’utilizzo di fonti rinnovabili.

Nelle tecniche e soluzioni costruttive possiamo includere tutti i principi di edilizia sostenibile, tra cui l’utilizzo di materiali costruttivi sostenibili e rinnovabili (come il legno e l’approvvigionamento di materie prime locali), ma anche l’attenzione alla coibentazione (come il cappotto e le intercapedini isolanti), la scelta di infissi di qualità e l’eliminazione dei ponti termici, in modo tale da minimizzare la dispersione dell’edificio.

Gli impianti ad alta efficienza, invece, limitano i consumi e rendono più efficiente la termoregolazione dell’edificio: parliamo delle moderne caldaie a condensazione in associazione ai sistemi radianti a pavimento, che permettono di recuperare il calore disperso per riscaldare la casa, dell’utilizzo di sistemi d’illuminazione a basso consumo e dei dispositivi di automazione domotica per regolare e controllare i consumi anche da remoto.

Infine troviamo gli impianti che consentono di sfruttare le energie rinnovabili per abbassare o eliminare il consumo di combustibili fossili: con un impianto fotovoltaico, infatti, è possibile addirittura reimmettere nella rete l’energia prodotta non consumata. Gli impianti solari termici, invece, utilizzano il sole per riscaldare l’acqua ad uso sanitario e – nel caso degli impianti solari termici a circolazione forzata – riscaldare la casa.

La casa del futuro

La casa del futuro sarà economica ed ecologica. Ma è importante comprendere una cosa: che il futuro è adesso. Già oggi chi possiede un’abitazione in classe energetica (APE) A risparmia centinaia di euro ogni anno, senza considerare i vantaggi in termini di comfort abitativo e minore impatto ambientale.

Carli Costruzioni è da sempre attenta alla tematica dell’efficienza energetica: per questo ci impegniamo a progettare con coscienza, criterio e attenzione e ad adottare le migliori soluzioni costruttive. L’abitazione che viviamo oggi sarà un giorno dei nostri figli: scegliere di ridurre l’impatto ambientale non è soltanto una questione di risparmio, ma anche e soprattutto di responsabilità.