Cosa te ne fai di una casa in classe A se gli elettrodomestici sono vecchi?

Immagina di aver appena acquistato casa e - molto saggiamente - di aver scelto per un immobile nuovo o di recente costruzione, progettata per massimizzare l'efficienza e il risparmio, con un prestazione energetica in classe A o superiore.

Durante il trasloco cosa fai, ti porti dietro i vecchi elettrodomestici?

La tentazione è sicuramente grande, ma potresti pentirtene. 

Una casa in classe energetica A o superiore è termicamente efficiente e - grazie a impianti di nuova generazione e all’utilizzo di tecniche costruttive che eliminano i ponti termici - permette di risparmiare moltissimo sulla bolletta del gas e della luce. Anche la progettazione stessa dell’edificio, come l’orientamento e l’esposizione, influiscono su numerosi aspetti, tra cui la quantità di energia prodotta dall’impianto fotovoltaico e l’illuminazione naturale degli ambienti.

Eppure, se gli elettrodomestici utilizzati al suo interno sono vecchi e obsoleti, gli sforzi per ridurre l'impatto ambientale e le bollette saranno in parte vanificati.
 

Perché gli elettrodomestici vecchi sono un problema?
I vecchi elettrodomestici, soprattutto quelli prodotti prima del 2010, sono spesso energivori, consumando molta più energia rispetto ai modelli moderni. Questo significa che, anche se la tua casa è in classe A, potresti comunque ritrovarti con bollette salate a causa di frigoriferi, lavatrici e lavastoviglie inefficienti. Partendo dal presupposto che l’impianto fotovoltaico non è sufficiente per sostenere l’intero fabbisogno energetico dell’abitazione, i vecchi elettrodomestici sono meno efficienti e contribuscono pertanto a maggiori emissioni di gas serra per ogni ciclo di consumo.

Sostituire i vecchi elettrodomestici con modelli moderni ad alta efficienza energetica può farti risparmiare fino al 70% sul consumo di energia. In termini concreti, questo significa che potresti risparmiare centinaia di euro ogni anno sulle tue bollette.


Bonus elettrodomestici 2024: un'occasione da non perdere
La legge di bilancio 2024 ha previsto un bonus per l'acquisto di elettrodomestici efficienti. Il bonus è pari al 50% della spesa sostenuta, fino ad un massimo di 5000 euro per l'acquisto di grandi elettrodomestici (di classe non inferiore alla classe A per i forni, alla classe E per le lavatrici, lavasciugatrici e lavastoviglie, alla classe F per i frigoriferi e i congelatori) per chiunque abbia realizzato interventi di ristrutturazione edilizia a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto dei beni.
 

Domotica: il futuro del risparmio energetico
Oltre a scegliere elettrodomestici ad alta efficienza energetica, puoi ulteriormente ottimizzare i consumi grazie alla domotica. I sistemi domotici ti permettono di controllare e gestire i tuoi elettrodomestici a distanza, programmando l'accensione e lo spegnimento in base alle tue esigenze. In questo modo, puoi evitare sprechi di energia e massimizzare il risparmio.

Acquistare una casa in classe A è un ottimo investimento per il futuro, ma solo se si utilizzano elettrodomestici moderni e possibilmente domotizzati. In questo modo, potrai sfruttare al meglio le potenzialità della tua casa e risparmiare concretamente sulle bollette e agire concretamente per salvare il pianeta e il portafogli!

Cosa te ne fai di una casa in classe A se gli elettrodomestici sono vecchi?