Carli Costruzioni
Cinque consigli su come abbinare stili diversi in casa
Dovete arredare la casa nuova o volete cambiare look alla vostra dimora, ma siete indecisi tra uno stile classico e tradizionale e un interior design più moderno e personalizzato?
Se possedete dei mobili antichi, appartenuti magari alla nonna o alla bisnonna, oggetti di cui non vorreste sbarazzarvi ma non avete il coraggio e, soprattutto, non sapete proprio come abbinarli alla cucina moderna e a uno stile più attuale e leggero, ecco qualche dritta che potrebbe fare al caso vostro.
Abbinare stili diversi in casa può funzionare bene in soggiorno o in cucina. Ogni stile ha una storia da raccontare e il mix che deriverà dal nuovo abbinamento sarà la sintesi della vostra personalità e del vostro gusto. Cercare di mantenere una linea di equilibrio e coerenza, per non scivolare nel cattivo gusto potrebbe essere il primo consiglio utile. L’entusiasmo di osare… potrebbe portarvi fuori strada. Fermo restando che non esiste un arredamento “giusto” o “sbagliato”,
ma che il risultato deve piacere a chi in quella casa ci vive e in quegli spazi si sente a proprio agio.
Il bianco, sempre ricercato
Una prima soluzione per inserire un mobile più classico in un arredamento moderno potrebbe essere quella di dare nuova tinta ai vostri mobili antichi, scegliendo la via comune del bianco, sia per il nuovo che per il vecchio. Un “non colore” che alleggerisce la stanza, dà neutralità e luminosità. In questo modo potreste riuscire ad abbinare anche complementi d’arredo di stile diverso, giocando sui contrasti di colore (chiaro-scuro, come bianco-nero o bianco-rosso), con un risultato più armonioso per l’occhio e piacevolmente ricercato.
Stili diversi per stanze diverse
Una seconda chance potrebbe essere quella di sfruttare i mobili “diversi” per stanze meno frequentate, spostandoli per esempio nello studio o nella taverna, lasciando al living un unico stile, moderno o classico. Un’ulteriore possibilità è quella di scegliere un colore o uno stile per ogni stanza, così da potervi sbizzarrire studiando effetti differenti.
Giocare sulla luce
A una madia importante o a un tavolo antico in legno, potete abbinare sedie trasparenti, più attuali ma con linee classiche, per un risultato che alleggerisce la sensazione d’insieme e infonde più luce. Per illuminare il soggiorno, al centro del tavolo, potreste optare per un lampadario trasparente, a metà strada tra il classico e il moderno, per esempio con la forma a chandelier, come quelli di una volta. Per le pareti, stucchi decorativi o effetti spatolati, restando sui colori chiari per non appesantire.
Cercare l’equilibrio generale
Ricercare l’equilibrio tra forme e colori è un’ottima regola generale. Quando si abbinano stili diversi, puntando sul contrasto e sull’effetto stupore, è bene non appesantire i locali con vasellame e soprammobili, tappeti e altri oggetti d’arredo. Scegliete pochi e significativi oggetti che abbiano una storia da raccontare: selezionate gli elementi che preferite e abbinateli con eleganza. Se l’arredo è più ricercato, meglio avere oggetti minimal. Il rame e il bronzo, come pure il ferro, sono un buon “trait d’union” tra i vari stili nella stanza. Scegliere un quadro significativo per ogni stanza, senza eccessi. Se però le pareti sono decorate, meglio evitare stampe e quadri a favore di una maggiore armonia generale.
Mischiare i materiali
Se vi piace abbinare stili diversi, allora provate a mischiare anche materiali diversi, sempre senza eccedere: legno, metallo, velluto, pietra… La commistione tra antico e moderno è una fusione di gusti e sensazioni che, come risultato finale, vi deve far sentire a casa, nel posto che rispecchia la vostra anima.
Cosa ne pensate? Qual è il vostro design d’interni preferito?