Bioedilizia: comfort, risparmio e futuro

Bioedilizia: una parola forse difficile per un concetto estremamente semplice: abitare senza compromettere il nostro futuro.

Sembra forse un’affermazione drammatica, ma è la realtà: viviamo un presente sempre più sconvolto da eventi climatici disastrosi a causa del riscaldamento globale e la causa siamo proprio noi, l’uomo.

Il futuro è di tutti, nostro e di chi verrà: parliamo dei nostri figli, ai quali vorremmo lasciare un bene durevole, un mondo vivibile e la possibilità di stare bene e – se possibile – meglio di noi.

Nella corsa alla riduzione dell’impronta ecologica, anche l’edilizia può fare la differenza: in futuro sempre più abitazioni saranno a emissioni zero, con tutti i vantaggi che ne derivano.

Bioedilizia, risparmio ed ecosostenibilità

Il concetto di una casa a emissioni zero non è affatto nuovo: la prima definizione di bioedilizia risale addirittura agli anni ’70, quando il mercato dei combustibili fossili iniziava a dare segno di cedimento.

Da allora tanto è stato fatto e tanto è stato detto, ma il modo di costruire è cambiato radicalmente solo negli ultimi anni, anche grazie ai numerosi incentivi fiscali offerti per passare a impianti a emissione zero: un obiettivo da raggiungere entro il 2050, secondo la direttiva europea sull’efficienza energetica e sulla prestazione energetica nell’edilizia (Direttiva 2018/844/UE).

Ma cosa comporta per le persone? Cosa significa vivere in una casa a emissioni zero, che risponde ai criteri di bioedilizia?

In due parole: spendere meno e vivere meglio.

Spendere meno perché una casa costruita secondo criteri moderni, infatti, consuma meno energia, consentendo un notevole risparmio in bolletta.

Vivere meglio perché una casa termicamente ed energeticamente efficiente è più confortevole, più sana e ha un minore impatto sull’ambiente sia direttamente che indirettamente.

I quattro pilastri della bioedilizia

Un edificio ecosostenibile è costruito tenendo in considerazione quattro aspetti fondamentali:

Materiali, energia, acqua e salute.

L’utilizzo di materiali rigenerabili come il legno, l’attenzione alla provenienza delle materie prime da fonti locali, l’installazione di impianti smart che utilizzano primariamente energie rinnovabili come il solare termico e il fotovoltaico, le tecnologie che limitano e recuperano la dispersione termica e i sistemi di efficientazione nell’utilizzo dell’acqua permettono di costruire case confortevoli, sicure e sostenibili sia economicamente che in termini di emissioni di gas serra.

Quando la bioedilizia incontra l’uomo e il design, poi, la qualità della vita cambia radicalmente: più attenzione all’ambiente significa vivere circondati da spazi più luminosi, pensati per essere vissuti a pieno: un concetto completamente diverso dal casermone-dormitorio che fino alla fine degli anni ’70 ha dominato il paesaggio urbano italiano e mondiale.

Un futuro smart

Tutto questo per vivere meglio e risparmiare in bolletta, certo. Ma il grande obiettivo è quello di garantire un futuro migliore ai nostri figli.

La posta in gioco è alta e negli ultimi anni stiamo pagando il conto di un secolo di consumi sfrenati e disattenzione ambientale.

Scegliere di vivere in una casa ecosostenibile non è solo una questione di vantaggi personali: è una responsabilità che noi di Carli, in qualità di costruttori, abbiamo raccolto con estremo impegno.

Per il benessere di tutti.
 

 

Bioedilizia: comfort, risparmio e futuro